Che sia per fare un’esperienza, per crescere professionalmente e a livello personale, insegnare italiano in Spagna può essere un’ottima opzione per molti neo laureati e non. Ma quali sono i passi da seguire per poter accedere all’insegnamento all’estero? Ecco qui una breve guida che vi spiega come insegnare italiano in Spagna, quali sono le opzioni possibili e i requisiti richiesti.
Lettore di italiano all’università
Tra le diverse possibilità offerte c’è quella dell’insegnamento nei lettorati italiani presso le università spagnole. L’invio dei lettori di italiano di ruolo viene predisposto dal Ministero degli Affari Esteri, che si assume anche gli oneri di spesa. Chi viene nominato lettore si troverà spesso a collaborare anche con l’Istituto Italiano di Cultura della zona di assegnazione. Maggiori informazioni su come candidarsi per fare il lettore di italiano presso un’università estera sul sito del Ministero.
C’è inoltre un’ulteriore possibilità per lavorare come lettore di italiano, ed è quella di inviare la propria candidatura direttamente alle università. Poiché il Ministero degli Esteri eroga dei contributi agli atenei stranieri per la contrattazione diretta, è possibile (inviando il proprio curriculum in italiano e nella lingua prescelta) candidarsi anche in questo modo.
Assistente di lingua italiana all’estero
Se invece che nelle università volete dirigervi presso scuole medie e superiori, un’ottima opzione (anche per laureandi) è quella di fare l’assistente di lingua italiana, il quale si occupa (per non meno di 12 ore la settimana) di fare conversazione guidata agli studenti, lavorando comunque sotto la guida dell’insegnante di italiano.
Il bando di concorso è pubblicato dal Ministero dell’Istruzione con cadenza annuale, nel mese di dicembre, con scadenza dei termini intorno alla metà di gennaio. Per poter lavorare come assistente di italiano bisognerà essere per lo meno iscritti al terzo anno di Lingue, Lettere o Interpreti e Traduttori (oltre alle lauree analoghe nei nuovi ordinamenti) ed aver sostenuto almeno due esami di lingua del paese prescelto. Potete trovare il bando sul sito della Gazzetta Ufficiale e del MIUR.
Insegnante presso l’Istituto Italiano di Cultura
Per un’esperienza annuale, il bando per l’insegnamento annuale presso un Istituto Italiano di Cultura può essere la scelta giusta. I posti vengono assegnati attraverso concorso pubblico e i bandi vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e sui siti dei singoli Istituti di Cultura, per cui è necessario verificarne periodicamente l’aggiornamento. Condizione imprescindibile per poter comunque accedere al concorso per l’insegnamento è aver conseguito la laurea in Lettere o Lingue e Letterature Straniere con una votazione non inferire a 110/110.
Borse di studio per insegnare all’estero
Un’altra opzione per chi desidera insegnare italiano è invece quella di candidarsi per una borsa di studio. Ce ne sono diverse, come ad esempio il Programma Comenius di cui abbiamo già avuto modo di parlare. Potete trovare un elenco completo delle borse di studio e premi internazionali per italiani sul sito del Ministero.
Supplente di italiano all’estero
Per chi vuole insegnare italiano fuori dal Belpaese le possibilità come abbiamo visto sono numerose, tra queste c’è anche quella di lavorare come supplente di italiano presso le scuole italiane in Spagna. Le supplenze vengono stabilite tramite graduatorie dal Ministero e hanno durata variabile (da pochi giorni ad alcuni mesi). Come nel caso dei lettori nelle università, anche per la supplenza è possibile “aggirare” il sistema delle graduatorie inviando direttamente la propria candidatura presso una delle scuole italiane in Spagna.
Insegnare italiano nelle scuole private
Se ancora non sono riuscito a rispondere alla domanda “come insegnare italiano in Spagna?” eccoti un’ulteriore possibilità: quella di insegnare presso le scuole private. In ogni città medio/grande troverai diverse scuole di lingua, spesso pubblico degli annunci anche qui su Lavoro in Spagna. Per insegnare italiano in una scuola privata dovrai contattare direttamente l’istituto, inviando il tuo curriculum. Gli orari spesso sono flessibili, così da rendere l’insegnamento nelle scuole private ideale per chi vuole arricchire il proprio curriculum senza rinunciare al tempo libero per godere a pieno dell’esperienza all’estero.